Quale lingua si parlerà nel futuro?

L’agenzia di traduzioni CITI che opera da quasi 40 anni nel settore delle lingue, in particolare delle traduzioni scientifiche, giuridiche e tecniche, vanta un fatturato significativo (32%) verso la Germania.

La specializzazione medico-scientifica ha permesso al gruppo di traduttori di Modena e Reggio Emilia di allargare la clientela tedesca per le traduzioni nel campo medicale.

Per rinforzare questo dato, ai primi del mese di gennaio CITI ha promosso il lancio anche in Germania del sito di traduzione on-line www.traduzia.it , per posizionarsi sul mercato tedesco.

Secondo uno studio realizzato dalla banca Natixis, la lingua francese sarà la lingua più parlata al mondo davanti all’ inglese e al mandarino nel 2050. Attualmente non è il francese la lingua più parlata, essendo sesta dopo mandarino, inglese, hindi, spagnolo e arabo. 

In un articolo precedenti vi avevamo elencato le lingue più richieste tra le quali il francese non figurava, ma la essa ha dalla sua il vantaggio di essere molto parlata nell’Africa sub-sahariana, una delle regioni in più rapida crescita del mondo.

L’ultima proiezione è che il francese sarà parlato da 750 milioni di persone entro il 2050 – l’8% degli esseri umani parlerà francese, contro il 3% di oggi. E quattro su cinque di quei francofoni vivranno nell’Africa sub-sahariana.

Queste tuttavia non sono che proiezioni, perché noi sappiamo benissimo che l’ordine di diffusione delle lingue sarà mandarino, spagnolo, inglese, russo e arabo, mentre il francese non si sposterà più di tanto in questa graduatoria.

Intanto a inizio febbraio CITI uscirà con un nuovo depliant in lingua inglese, araba e italiana per proporsi in altre aree.