Traduttore in rete: cosa significa oggi essere un’Agenzia di Traduzioni in Italia, o meglio in Emilia?
Per effetto dell’apertura di nuovi mercati, le Aziende prendono contatti ed esportano in ogni angolo del mondo. La crescita dei paesi emergenti, che nella cosiddetta vecchia Europa crea scompiglio e fa scorrere fiumi d’inchiostro, attira invece investitori e imprese.
Tra le sigle di CEE, BRICS, N-11 si celano paesi con lingue note (portoghese, russo, inglese, bulgaro, cinese), ma anche meno note (vietnamita, indonesiano, bengalese, coreano, urdu …).
Da più di trent’anni la CITI propone traduzioni professionali avvalendosi sia di traduttori interni, sia di una rete di professionisti, che ha creato non solo grazie ad una struttura informatica allo “state of the art”, ma anche attraverso una selezione rispondente ai criteri della certificazione qualità (UNI EN ISO 9001:2008 e UNI 15038:2006).
“Le lingue richieste per le traduzioni a carattere finanziario, giuridico o tecnico (bilanci, contratti, cataloghi, manuali etc.), sono diventate più di 25 e sono in aumento” dichiara la responsabile della segreteria di Modena, Giulia Fregni, project manager della filiale della CITI Soc. Coop.
Lo stesso succede nella sede di Reggio Emilia dove Giorgia Salami e Justine Guerrieri, nelle loro vesti di selezionatrici HR e project manager, distribuiscono ai soci e traduttori, italiani ed esteri, appartenenti alla rete CITI, testi e documenti da tradurre in ben 30 lingue.
I server dedicati (gestione documentale tramite password e login) con i sistemi di comunicazione digitali odierni rendono veloce e sicura la trasmissione.
Questo dà un vantaggio per l’export non indifferente per l’azienda italiana: una traduzione eseguita con competenza, controllata con i parametri della certificazione qualità e, non ultima, una valutazione economica realistica!
Niente deve essere lasciato al caso quando si tratta di prodotti e servizi destinati all’estero. La CITI lo sa da sempre e la rete, “Networking CITI Translators” secondo la definizione della Cooperativa Italiana Traduttori e Interpreti, fa da spalla alle aziende che devono competere nei nuovi mercati.