Traduzione e tecnologia, dalle parole ai fatti
Per comprendere meglio la comunicazione “globalizzata” che porta direttamente al mondo delle lingue abbiamo chiesto alla CITI Traduzioni di spiegare l’attività del traduttore.
“Il russo e i suoi caratteri cirillici, il cinese con gli ideogrammi, l’arabo scritto da destra a sinistra ecc. ecc. non sono più un problema per i traduttori del nuovo millennio”, ci risponde Edgardo Schiatti, nostro responsabile Informatico.
“I computer, i programmi e gli speciali “CAT tools”, ossia le applicazioni di traduzione assistita, permettono di trascrivere testi praticamente in qualsiasi lingua del mondo.
Bisogna ovviamente disporre delle versioni internazionali dei programmi che permettono di gestire direttamente le principali lingue con caratteri latini (nelle versioni baltiche e dell’Europa centrale), cirillici, greci e delle varie lingue orientali. Non consentono invece di gestire le lingue scritte da destra a sinistra (arabo, farsi, ebraico, ecc.) per le quali è indispensabile utilizzare, ad esempio, la versione localizzata di Adobe InDesign ME (Middle East)”.
Come fanno i traduttori ad avere tutti questi programmi per rispondere alle esigenze delle aziende esportatrice?
“Ai traduttori non serve avere tutti questi programmi” risponde il Sig. Schiatti, “ma solo un programma di Traduzione Assistita nella propria lingua, se possibile aggiornato all’ultima versione, perché l’evoluzione nel nostro settore è notevole. Sarà il nostro ufficio Informatico a dare il formato estrapolato dall’originale al traduttore che lo tradurrà. Questo testo sarà poi “reimportato” nel documento d’origine del cliente, con verifica finale da parte del traduttore sul documento stampato (PDF)”.
Si può tradurre qualsiasi formato, anche cataloghi in formato PDF, siti internet scritti in Html, presentazioni commerciali in Power Point, ecc.?
“Tra i nostri clienti, oltre che ai grandi gruppi internazionali e alle imprese della nostra regione, offriamo questo servizio anche alle tipografie e alle società specializzate nella redazione tecnica e nell’impaginazione che devono concepire manuali, depliant, modulistica, brochure destinati alla stampa nelle varie lingue.
Per noi è invece indispensabile essere dotata degli stessi programmi e dei sistemi PC e MAC per la compatibilità totale nello scambio di testi. L’investimento è reale, ma il risultato lo è altrettanto. Dai manuali in lingua cinese di macchine agricole ai cataloghi in lingua araba di materiale idraulico, il documento finale non sembra neanche essere stato creato in Italia: il risultato è spettacolare!”.
Quali sono i vantaggi per le aziende che vogliono comunicare con il mercato internazionale?
“Quasi tutte le barriere linguistiche sono cadute, le frontiere sono praticamente annullate dalla rete Internet. Certo parliamo solo di lingue, di traduzioni. La nostra rete di traduttori all’estero conta ad oggi più di 190 professionisti. Diventa un grande vantaggio per le aziende disporre di tutti questi traduttori con una semplice telefonata o una e-mail”.